Skip to content Skip to footer

Elezioni. Coerenza e responsabilità profusa a Siracusa nei report su Facebook

Carissime Amiche e carissimi Amici,

Vi ringrazio per il supporto che mi avete dato in occasione delle elezioni amministrative 2023.
Nel momento in cui abbiamo superato la soglia di 68.243 visualizzazioni su Facebook delle dieci denunce-contestazioni riguardanti lo stato di abbandono che versa la città, rappresentano per noi un primo traguardo di ampissimo successo realizzato in poco più una settimana (record mai raggiunto in città) desidero ringraziare i siracusani che mi seguono nella battaglia condotta, affinché la logica e il buon senso prevalgano sulle incapacità amministrative di condurre la cosa pubblica, nel più completo disinteresse per il suo reale stato sociale e quindi per il benessere della città.
Questa esperienza rappresenta per me un onore e una grande responsabilità nei confronti vostri e di tutti i coloro i quali hanno creduto e credono in me.

Mi sono candidato a sindaco di Siracusa nella mia lista civica Siracusa al Futuro, spinto dall’onda emotiva di molti lettori e cittadini che hanno seguito le battaglie giornalistiche, affezionati amici e professori universitari che hanno la residenza fuori distretto, mi hanno indicato la strada.
Ma ahimè, il percorso è stato irto di difficoltà nel formulare la lista dei candidati redatta all’ultimo momento e nella formazione di un comitato elettorale che non avevo in quanto non politico ma giornalista figura che i cittadini prediligono.

Nonostante l’onda emotiva di molti siracusani a candidarmi a sindaco per condurre una battaglia, una Rivoluzione Culturale, mi sono trovato elettoralmente solo.
Dopo varie lusinghe, anche prestigiose, a cui ho combattuto in questi anni, dopo numerosi contatti ho preferito aderire alla coalizione di Edy Bandiera sindaco, facendo così un passo di lato con tutta la mia credibilità e coerenza che da sempre mi hanno contraddistinto. Ricordo di essere il fondatore del Quotidiano Libertà, più longevo quotidiano di Siracusa; Portobello Sicilia, giornale di annunci gratuiti e di Video66 la televisione dei siracusani.

Nel corso della campagna elettorale ho sostenuto, senza risparmiarmi, Edy Bandiera contraddistinguendo la coalizione con il claim: «Identità Siracusa» che ho dato al gruppo. Alle elezioni del primo turno la colazione raggiunge 4.800 voti (9,03%). Italia con 12.728 (23,94%) e Messina con 17.000.

Nel successivo ballottaggio scaturisce nei candidati a sindaco non classificati, la decisione dell’apparentamento con la decisione di Edy Bandiera di scegliere l’alleanza con Francesco Italia con la vittoria inusitata del sindaco uscente.

Questo il mio percorso coerente e credibile con il rammarico di essermi trovato da solo e in ritardo in queste elezioni, lontano da coloro i quali volevano con il loro incitamento, il cambiamento a Siracusa e per il quale mi sono scommesso mettendoci la faccia.

Ma dov’erano i Siracusani che con il loro incitamento volevano il cambiamento a Siracusa? Sarebbe questa la coerenza e la credibilità che qualcuno addebita senza coscienza e conoscenza?
Posso assicurare che terrò ben presente il ruolo che mi impone il mestiere di giornalista, ossia di cane di guardia della democrazia e, nel nostro caso, di attento osservatore di quanto sarà deciso nei luoghi di potere di palazzo Vermexio.
Solo la Libertà vale nella partecipazione popolare alla rivoluzione culturale.

Un caloroso abbraccio a tutti voi Giuseppe Bianca (detto Joe)

Un sorriso,
Joe Bianca